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Guida all’acquisto del ferro da stiro con caldaia

In commercio si trovano moltissimi modelli diversi di ferro da stiro con caldaia, tanto che sceglierne uno diviene difficile, soprattutto se non si hanno le idee chiare per quanto riguarda le caratteristiche essenziali per questo tipo di elettrodomestico: affidarsi a marchi leader del settore, come Philips, non è mai una brutta idea.

ferro da stiro con caldaia

Comunque, per molti accessori che utilizziamo ogni giorno in casa il tipo di uso che ne facciamo condiziona la scelta. Quando si tratta invece di ferro da stiro con caldaia, che si stiri solo qualche capo ogni tanto o che si decida di stirare ogni settimana il bucato di una famiglia di 5 persone poco importa. Le caratteristiche che riguardano la facilità d’uso, la velocità di stiro e lo sforzo durante l’attività sono fondamentali, sempre.

Un buon ferro che stira in fretta

Questo deve fare un buon ferro da stiro con caldaia: stirare in fretta. Stiamo parlando di una caratteristica essenziale, ossia la facilità nel rimuovere le pieghe sui tessuti, indipendentemente dalle loro entità e dal tipo di materiale. Per ottenere questo risultato occorrono alcune caratteristiche del ferro, tra cui una temperatura ideale raggiunta con una buona velocità, una piastra che scorre fluidamente sul tessuto, una buona pressione e il vapore che può essere prodotto con una certa continuità.

Valutare questi elementi significa trovare un ottimo elettrodomestico, che consenta di stirare velocemente qualsiasi tessuto. Gli elettrodomestici di ultima generazione non possiedono un regolatore della temperatura, in quanto si autoregolano a seconda del tessuto che incontrano: una vera comodità che permette di non dover suddividere in anticipo il bucato e che consente di stirare un paio di jeans e subito dopo una camiciola di seta, senza temere di bruciarla o di danneggiarla.

La caldaia

Un altro elemento essenziale da valutare è la caldaia del ferro da stiro. Un tempo era fondamentale che questi serbatoi fossero il più capienti possibile, perché dopo averli accesi non si poteva più riempirli fino al completo raffreddamento. Oggi le cose sono molto cambiate ed esistono ferri da stiro con caldaia che possiedono un serbatoio capiente, ma anche estraibile.

Quando l’acqua finisce si stacca il serbatoio e lo si riempie nuovamente, per poi continuare a stirare. Una vera comodità che va aggiunta anche alla velocità di riscaldamento. Anche in questo caso, il passato è solo un ricordo; un tempo era necessario attendere anche più di 30 minuti dopo l’accensione del ferro per cominciare a stirare. Oggi dopo l’accensione bastano alcuni minuti per avere il vapore già pronto.

Il calcare e la piastra

L’acqua di molti acquedotti in Italia è decisamente molto ricca di calcare. L’utilizzo costante può rovinare vistosamente il ferro, cosa che costringe molti a preferire l’acqua demineralizzata per il ferro a vapore. I migliori ferri da stiro con caldaia possiedono dei sistemi di decalcarizzazione rapida, che permettono di usare l’acqua del rubinetto senza che questo causi alcun tipo di problema al ferro. Un buon ferro da stiro deve anche essere leggero ed avere una piastra super scorrevole, ce ne sono addirittura alcuni modelli che si possono usare anche in verticale, per lo stiro di camicie e tessuti delicati.

Post in collaborazione con Philips

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