Ti sei mai chiesto quanto soldi spendi in un mese per comprare tutte quelle casse d’acqua? Oppure quanto inquina ogni bottiglia di plastica che usiamo? Ti sorprenderesti scoprendo che i numeri di questi dati solo veramente alti. Ma una soluzione c’è sempre e in questo caso la scelta migliore è quella di comprare un depuratore d’acqua domestico in modo da bere anche acqua più decontaminata.
I vantaggi per cui comprare un depuratore sono principalmente 3:
- risparmio di denaro
- migliora la salute
- non inquina
Senza considerare il tempo che si risparmia per comprarle e quella discussione che si ha con i figli quando, 20 minuti prima che il supermercato chiuda, ci si rende conto che sono finite le bottiglie e quindi chiedi loro di andarle a comprare, ma la risposta è quasi sempre negativa. Ma di cosa bisogna tener conto quando si compra un depuratore? Andiamo subito ad analizzarlo insieme agli esperti di DepuratoreAcque.com.
Numero dei componenti della famiglia
Questa è una componente che per quanto possa sembrare banale non va sottovalutata perché ovviamente il consumo sarà diverso se la famiglia è formata da una coppia con tre figli o da da una coppia senza figli.
Spazio
Poi si deve considerare lo spazio che si ha poiché esistono modelli a vista che sono più grandi e modelli non a vista. Infatti abbiamo i depuratori sopralavello che sono molto ampi e hanno bisogno di molto spazio e venendo appoggiati sul piano della cucina, è preferibile che rispettino anche l’estetica dell’ambiente circostante. I depuratori sottolavello, invece, necessitano di minore spazio e vengono installati sotto il lavandino e di conseguenza non è importante più di tanto se si abbinino al resto della cucina.
Tipo di filtrazione
Sembrerà strano, ma si può anche scegliere che tipo di filtrazione avere a seconda dell’uso che dobbiamo farne. La più usata è la filtrazione per osmosi inversa: tramite una membrana si purifica l’acqua bloccando tutte le sostanze inquinanti. Poi abbiamo la microfiltrazione: rimuove tutte le particelle solide dell’acqua e la purifica da sostanze nocive. E infine abbiamo l’ultrafiltrazione: trattiene tutte le impurità più grandi fino a 0,1 micron e infine la purifica da agenti inquinanti.
Potenza
Serve a determinare il grado di pulizia dell’acqua quindi con un depuratore più potente si avranno sicuramente maggiori risultati. Inoltre è utile scegliere il tipo di depuratore con potenza adeguata anche a seconda del tipo d’acqua presente nella zona poiché in alcuni casi può contenere molto calcare, batteri di varia natura o anche arsenico. Si consiglia quindi di far fare un’analisi chimica dell’acqua prima di installare un depuratore, in modo da poter scegliere la giusta potenza.
Tipo d’acqua
Molti depuratori possono erogare sia acqua liscia sia frizzante oppure danno la possibilità di scelta tra acqua fredda o a temperatura ambiente, tutto dipende dalle singole esigenze, ma quando si è soliti a comprare bottiglie d’acqua frizzante si suggerisce un modello che ne garantisce l’erogazione.
Risparmio
Ovviamente il prezzo di un depuratore varia a seconda del modello, ma se si decide di comprarne uno più prestante è inevitabile che costi di più. Col tempo però questa spesa viene riequilibrata considerando tutte i soldi che si risparmieranno per comprare le cassette.