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Il miglior pavimento per il bagno

Che tipo di rivestimento scegliere per il bagno? La scelta è piuttosto ampia, ma in una stanza come questa soggetta a sbalzi di temperatura e, soprattutto, a tantissima umidità, bisogna tenere conto di diversi fattori e optare per un prodotto che duri e non si rovini nel tempo.

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Bagno: luogo del benessere per eccellenza

Nelle case moderne il bagno è il luogo che più di tutti viene destinato al benessere e alla cura di sé stessi. Questa “destinazione d’uso” ovviamente va ad influenzare la scelta dell’arredo che quindi dovrà essere contemporaneamente gradevole, pratico e funzionale.

Il pavimento del bagno, in particolare, ha il compito di far risaltare la bellezza degli altri componenti e quindi è sempre scelto con grande attenzione. Di solito, sono queste le strategie che vengono sfruttate per la realizzazione di un bagno perfetto:

  • Tenere conto dello stile della casa, in modo che non si creino elementi antiestetici e discontinui con il resto. Quindi, se la casa ha un ambiente per lo più in stile rustico, una scelta ottima è valorizzare tale stile con un pavimento in cotto per il bagno, o con del moderno gres porcellanato, più adatto quest’ultimo ad ambienti più minimal e sobri.
  • Colori in base allo spazio: se il bagno è molto piccolo, meglio avere delle piastrelle chiare e luminose e possibilmente lisce senza troppi dettagli. In questo modo, l’ambiente non ne risulterà appesantito e si avrà la sensazione di avere un bagno più grande di quello che è. In un bagno grande, invece, possono starci colori forti e lavorazioni dettagliate, che creano continuità e danno carattere.
  • L’arredo ha in portanza. La scelta del rivestimento per il pavimento del bagno può essere fatta anche tenendo conto dell’arredo che si intende comprare. Piastrelle molto decorate risaltano in un arredobagno molto semplice; al contrario mobili molto particolari risaltano di più se a fare da contrasto c’è un pavimento pulito e semplice.
  • Lo stile di vita all’interno dell’abitazione va ovviamente considerato nella scelta del pavimento del bagno, perché solo così si può venire incontro alle proprie esigenze del quotidiano. In case con bambini e animali è preferibile avere un bagno con piastrelle antigraffio e antimacchia, in modo che il pavimento si mantenga sempre brillante e bello (o, almeno, si mantenga tale per il periodo più lungo possibile).
  • Tenere conto della manutenzione nel tempo. Chi ha una vita fatta di giornate molto frenetiche e impegnate per ovvi motivi non ha molto tempo da destinare alla corretta pulizia del bagno. Per questo motivo, la sua scelta per il pavimento del bagno deve ricadere su piastrelle che non siano delicate né necessitino di trattamenti specifici per mantenere la loro solidità e il loro aspetto estetico.

Tutti i tipi di pavimento per il bagno

Ci sono varie tipologie di pavimenti per il bagno. Ognuna, ovviamente, ha le sue caratteristiche peculiari. Qui sono state raggruppate le principali:

  • Gres porcellanato, l’ultima frontiera dei rivestimenti per pavimento che tra l’altro in Italia gode di ottime aziende produttrici e d’avanguardia tecnica, dato che nel nostro Paese c’è la maggiore produzione di ceramica in Europa. Le piastrelle in gres porcellanato sono sempre protagoniste di molti ambienti di casa e si possono avere in diverse misure e lavorazioni. Sono molto resistenti agli urti, hanno proprietà antiassorbenti e ignifughe. Ci sono due tipi di gres porcellanato: smaltato, che ha finiture lucide o satinate; non smaltato, che pur rimanendo estremamente resistente aumenta di poco le probabilità di essere scheggiato.
  • Gres tradizionale, l’altro materiale più usato nei pavimenti in casa. Le piastrelle in gres sono molto sottili, ma anche molto resistenti e durano nel tempo. Questo materiale – così come la sua variante porcellanata di cui sopra – è versatile perché in grado di riprodurre ogni finitura, dal legno al marmo.
  • Questo tipo di pavimento, fatto di listoni di legno, non ha bisogno di presentazioni. La sua resa è sempre molto elegante e confortevole, ha un’ottima conducibilità del calore e offre anche un buon isolamento acustico. Il parquet tradizionale è in legno massello, ma ne esistono di diverse tipologie e finiture. Questo pavimento ha, di contro, bisogno di tantissima cura affinché si mantenga bello e intatto.
  • Un pavimento tipico delle case rustiche di campagna che si ottiene unendo argilla e acqua. Tale composto gli conferisce le tipiche irregolarità, rendendo ogni mattonella unica nel suo genere. È un pavimento molto robusto, e quindi adatto anche per l’esterno o per il bagno se lo si vuole fare in stile rustico come il resto della casa.
  • Altro rivestimento molto recente, pratico, facile da installare, veloce da pulire. Il PVC si usa molto di frequente nell’edilizia perché resiste all’acqua e all’usura ed è al contempo molto versatile. Sono mattonelle sottilissime, e quindi adatte ad essere applicate ad altre mattonelle già esistenti.

– Cotto: tipico delle case di campagna, è ottenuto attraverso un composto di argilla e acqua che gli conferisce delle irregolarità caratteristiche e fa di ogni mattonella un elemento unico nel suo genere; la sua robustezza lo rende ideale anche per le pavimentazioni esterne; perfetto per bagni dallo stile rustico e caldo;

– Mattonelle in PVC: si tratta di una tipologia di pavimento di nuova generazione, molto pratico e semplice da installare e da pulire; il PVC è largamente utilizzato nell’edilizia, grazie alla sua resistenza all’acqua e all’usura e alla sua grande flessibilità che lo rendono perfetto per adattarsi a molteplici superfici; trattandosi di piastrelle estremamente sottili, possono essere applicate su mattonelle preesistenti e fissate con della colla adatta.

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